Certificazione cappotto termico: scopriamo di cosa si tratta

Certificazione cappotto termico: ETA secondo ETAG 004 O EAD 040083-00-0404

Certificazione cappotto termico: ETAG, EAD e ETA

Articolo pubblicato il 2/6/2019 e aggiornato al 9/4/2021

La certificazione cappotto termico che garantisce l’efficacia del Sistema è l’ETA. L’ETA, ossia la Valutazione Tecnica Europea (in inglese European Technical Assessment) è un documento che contiene le prestazioni di un prodotto da costruzione.

Attualmente, in Italia, la maggior parte dei Sistemi a Cappotto è dotata di ETA ottenuto da ETAG 004. Questi Sistemi, in quanto dotati di ETA, sono a tutti gli effetti conformi e utilizzabili. Tuttavia, a partire dal 2021, il rilascio dei nuovi ETA avviene sulla base dell’EAD 040083-00-0404. ETAG 004 e EAD 040083-00-0404 descrivono quali requisiti devono avere i sistemi di isolamento termico per l’isolamento delle facciate degli edifici.

Nello specifico, ETAG 004 e EAD 040083-00-0404 individuano:

  • i metodi di verifica per valutare i requisiti del cappotto termico come sistema;
  • i parametri, le classi e i livelli per classificare i valori dei requisiti;
  • le procedure per il controllo della produzione e per la marcatura CE dei Sistemi a Cappotto.

Le caratteristiche del Sistema di Isolamento Termico a Cappotto da verificare sono in accordo con i requisiti della direttiva europea sui materiali da costruzione:

  • resistenza meccanica e stabilità;
  • sicurezza in caso di incendio;
  • igiene e salubrità ambientale;
  • sicurezza nell’uso;
  • protezione dal rumore;
  • risparmio energetico.

Stabiliti i requisiti vengono descritti i metodi di prova da impiegare. Al requisito, infatti, corrisponde un parametro che può essere valutato per mezzo di prove di laboratorio standardizzate. Il risultato della prova deve poter poi essere, sempre in modo standardizzato, classificato.

Per la certificazione cappotto termico, i test sono da realizzare sull’intero sistema, così come sui singoli componenti, in particolare, si prevedono prove di caratterizzazione dei componenti atti a individuarli:

  • materiale isolante;
  • tasselli;
  • profili;
  • colle rasanti;
  • finiture;
  • armature.

Sono poi previste prove di prestazione sia dei componenti (per esempio prove di adesione al supporto dei collanti), sia tra componenti (per esempio prove di adesione tra collanti e isolanti), sia dell’intero sistema (per esempio la prestazione di reazione al fuoco).

All’interno dell’ETAG o dell’EAD sono poi indicati, per tipo di requisito, i valori minimi per l’idoneità all’uso dei vari componenti nel Sistema di Isolamento Termico a Cappotto. Stabiliti quindi i requisiti dei prodotti e del sistema, testati e valutati, l’ETAG o l’EAD descrive i corretti passaggi per configurare un Sistema di Isolamento Termico a Cappotto.

Molto rilevante è l’attestazione della costanza della prestazione del cappotto termico. Dietro alla marcatura CE dei prodotti o sistemi vi è sempre l’aspetto rilevante di come il produttore possa garantire la conformità di quanto produce rispetto a quanto dichiara. Il produttore, infatti, è generalmente tenuto a controlli di produzione interni o esterni a seconda dei sistemi di attestazione che dipendono dal tipo di materiale e dalle caratteristiche da valutare.
L’ETAG o l’EAD definisce in quale sistema di controllo si è tenuti, come produttori, a ricadere. Il principio di fondo è che per aspetti della produzione che possono influenzare caratteristiche del prodotto rilevanti, come per esempio la “sicurezza in caso di incendio” e quindi “la reazione al fuoco dei materiali”, i controlli per la conformità siano realizzati da soggetti esterni, terzi rispetto alla produzione.

ETA e marcatura CE cappotto termico

Una volta ottenuto il rilascio dell’ETA, il secondo passo per il produttore è quello di ottenere l’Attestazione di Conformità del proprio “prodotto” (Sistema di Isolamento Termico a Cappotto) al proprio ETA. Si potrebbe credere che si tratti di una procedura semplice poiché l’ETA è stato scritto appositamente per quel dato sistema e la conformità potrebbe essere considerata quasi automatica, ma in realtà il Factory Production Control o FPC è tenuto a verificare la capacità del produttore di garantire nel tempo tale conformità.

L’ultimo passo da compiere una volta ottenuto l’ETA è la predisposizione da parte del produttore della marcatura CE cappotto termico, cioè far stampare le etichette con il simbolo CE da apporre sul prodotto e contenenti, oltre al simbolo, una serie di indicazioni relative al prodotto stesso. E’ di nuovo l’ETA che regolamenta il contenuto dell’etichetta così come le modalità della sua apposizione.

A questo punto il produttore è “in regola” e, con l’apposizione della marcatura CE, la redazione di una dichiarazione di conformità e la pubblicazione di una Dichiarazione di Prestazione, è formalmente autorizzato a immettere il proprio sistema nel mercato europeo, Italia compresa.

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