Il centro studi Cortexa presenta i risultati del sondaggio privati

Risultati del sondaggio privati Cortexa

Dal sondaggio Cortexa emerge che i committenti sono disposti ad investire in interventi di riqualificazione per migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni, purché siano realizzati secondo rigorosi criteri di qualità

In Italia, il 70,8% delle famiglie è proprietaria della casa in cui vive[1], una buona premessa per favorire la disponibilità a effettuare interventi di riqualificazione energetica.
Dal sondaggio condotto dal Centro Studi Cortexa emerge infatti che i committenti privati sono disposti a investire e considerano il Sistema a Cappotto il principale alleato per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica e riduzione delle emissioni degli immobili previsti anche dalla Direttiva europea “case green”.[2]


[1] Rapporto Federproprietà e Censis “Gli italiani e la casa”, Roma 12/12/2022.

[2] Il 7 dicembre 2023 è stato raggiunto l’accordo sulla Direttiva che prevede di azzerare le emissioni del parco immobiliare entro il 2050.

Presentazione dei risultati del sondaggio

Come si informano i privati sulla riqualificazione energetica e il Sistema a Cappotto?

Il coinvolgimento dei proprietari di casa è fondamentale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi europei di efficientamento energetico degli edifici. Dal sondaggio Cortexa emerge una buona conoscenza dei temi dell’efficienza energetica. Per quanto concerne il Sistema a Cappotto, per il 64% degli intervistati la fonte primaria di informazione è il web e il 36% è venuto a conoscenza dello stesso grazie agli incentivi fiscali (35%). Il passaparola (15%), il progettista di fiducia (9%) e l’applicatore di fiducia (9%) sembrano rivestire un ruolo più marginale nell’informazione del privato.

Infine, il 68% dei privati riconosce in Cortexa – impegnata costantemente, dal 2007, in attività di formazione  e informazione – un importante riferimento per la corretta informazione sul Sistema a Cappotto.

Le conoscenze relative al Sistema a Cappotto: una soluzione efficace e durevole, purché si tratti di un Sistema fornito come kit da un unico produttore

Il giudizio dei privati intervistati sul Sistema a Cappotto è positivo: il 68% lo ritiene una soluzione efficace. Inoltre, per il 72% degli intervistati poter acquistare un Sistema a Cappotto fornito come kit da un unico produttore è garanzia di qualità, così come per il 71% è importante incaricare un posatore esperto, con competenze certificate, e per il 57% è importante affidare i lavori ad un progettista qualificato. Emerge quindi, da parte dei privati, l’esigenza di definire dei criteri di qualità chiari e rigorosi per gli interventi di efficientamento dell’involucro:

  1. Sistemi a Cappotto forniti come kit da un unico produttore, dotati di certificato ETA e marcatura CE. Solo il kit certificato assicura che i componenti siano stati testati per garantire, in combinazione tra loro, le migliori prestazioni possibili.
  2. Progettazione a cura di progettisti esperti, che conoscano e applichino i criteri del Manuale per l’Applicazione del Sistema a Cappotto Cortexa e della norma UNI/TR 11715, che mettono a disposizione precisi riferimenti progettuali per eseguire una progettazione dettagliata.
  3. Posa in opera a cura di imprese e installatori formati e le cui competenze siano certificate secondo la norma UNI 11716.

Le principali motivazioni per l’adozione del Sistema a Cappotto

I privati sono interessati a adottare un Sistema a Cappotto perché:

  • per il 92% fa risparmiare energia e riduce i costi in bolletta;
  • per il 74% incrementa il valore dell’immobile;
  • per il 71% migliora il comfort abitativo;
  • per il 59% aumenta la sostenibilità della casa.

Perché gli interventi con Sistema a Cappotto siano efficaci, i privati ritengono necessario:

  • potere accedere a un elenco di applicatori/imprese esperti ai quali rivolgersi (51%);
  • potere scegliere Sistemi a Cappotto con certificazioni chiare e trasparenti che ne dimostrino la qualità (51%);
  • potere accedere a un elenco di progettisti esperti (42%).

Alternative al Sistema a Cappotto

Per il 66% degli intervistati nessun’altra soluzione da sola – serramenti, pitture e rasanti isolanti – può consentire lo stesso risparmio energetico e comfort abitativo del Sistema a Cappotto.

Lettura dei risultati del sondaggio da parte di Cortexa

Dal sondaggio Cortexa emerge che i privati sono molto attenti e interessati alle questioni legate all’efficientamento energetico degli edifici e comprendono l’importanza di intervenire dapprima sull’involucro edilizio per evitare gli sprechi di energia, installando Sistemi a Cappotto di qualità. Da parte dei committenti privati vi è inoltre un’ampia disponibilità a investire, purché siano previste delle misure di supporto di tipo fiscale.

“Cortexa investe costantemente, dal 2007, in formazione e informazione sul Sistema a Cappotto di qualità, intercettando ogni giorno centinaia di migliaia di persone”, afferma Stefano Deri, Presidente di Cortexa. “Con questo sondaggio siamo lieti di apprendere che, dopo tanti anni di sforzi e investimenti, la cultura del risparmio energetico in edilizia si sta diffondendo anche in Italia. Dal sondaggio emerge però anche in maniera evidente la richiesta di definire criteri di qualità certi per la scelta dei sistemi, di chi li progetta e li applica. Affinché tutto ciò sia possibile è necessario creare una strategia di lungo termine. Per farlo, come Cortexa desideriamo mettere a disposizione del Governo le nostre competenze tecniche, la nostra forte capacità comunicativa e la posizione di riferimento assoluto in Italia per il Sistema a Cappotto di qualità”, conclude Stefano Deri.


NOTA: gli esiti integrali del sondaggio sono esclusivamente a disposizione delle aziende produttrici di Sistemi a Cappotto aderenti a Cortexa.

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